Da Rio de Janeiro a Dubrovnik, in una nuova clip ecco i primi Acquari sostenibili certificati Friend of the Sea

Fondato nel 2008 da Paolo Bray, Friend of the Sea® è diventato lo standard globale di riferimento per prodotti (alimentari e non) e servizi che rispettano e tutelano l’oceano. Visitare uno spazio e notare tra le vasche il logo di Friend of the Sea® significa essere sicuri che l’acquario ha dimostrato di avere i requisiti per ottenere la certificazione di sostenibilità di Friend of the Sea®.

Un assaggio di quali sono gli acquari nel mondo che già vantano questa certificazione è possibile averlo guardando la nuova clip pubblicata sul canale YouTube di Friend of the Sea®. Un viaggio virtuale dal Brasile al Regno Unito, dall’Italia alla Croazia alla scoperta dei migliori esempi in termini di rispetto degli animali marini, raccolta e coltura sostenibile di specie ornamentali, responsabilità sociale e programmi educativi. Il tutto per offrire la più corretta ed interessante esperienza al visitatore.

La clip è anche uno spunto per tutti gli altri acquari che ritengono di avere le carte in regola per ottenere la certificazione di sostenibilità Friend of the Sea® e una fonte di informazione per i turisti, famiglie e appassionati del mondo marino che possono scegliere di visitare gli spazi impegnati a proteggere l’ecosistema e a supportare la conservazione delle specie.

AquaRio, a Rio de Janeiro, il più grande acquario del Sud America, Aquarium Rubrum e Acquario di Cala Gonone in Sardegna, The Lake District Coast Aquarium a Maryport, in Gran Gretagna, Acquario di Pola e Acquario di Dubrovnik, in Croazia, sono solo i primi ad essere entrati nel progetto di Friend of the Sea®.

Dal 1990 il numero di nuovi acquari è in crescita ogni anno. Se da un lato questo dato riflette un aumento dell’entusiasmo del pubblico, dall’altro va confrontato con il fatto che sempre più acquari tengono i mammiferi marini in stato di cattività, ad esempio, con un impatto sulle popolazioni locali e provocando sofferenze a questi animali confinati in spazi troppo limitati. Secondo i dati della organizzazione non-profit Ceta-Base, ogni anno oltre 500 delfini vengono uccisi per la caccia in Giappone e quelli che non sono uccisi, vengono venduti e trasportati nei parchi acquatici di tutto il mondo.

La certificazione di sostenibilità di Friend of the Sea® garantisce che gli acquari rispettino i più alti standard di benessere degli animali e impedisce la cattività dei mammiferi. Inoltre, per ottenere la certificazione, gli acquari devono garantire la sostenibilità delle fonti degli animali ospitati in vasca.

Friend of the Sea® ha sviluppato anche un programma specifico di certificazione per la raccolta e l’allevamento sostenibile delle specie ornamentali. Oltre 2 miliardi di pesci ornamentali vivi vengono spostati ogni anno in tutto il mondo, compresi coralli, crostacei, molluschi, piante acquatiche e rocce vive. Il commercio delle specie ornamentali per gli acquari può esercitare un forte impatto negativo su questi ecosistemi, sovra sfruttando alcune specie e danneggiando la barriera corallina. 

Lo standard per pesci ornamentali Friend of the Sea® mira proprio a proteggere e a salvaguardare questo ambiente naturale.

Per maggiori informazioni visita:

https://friendofthesea.org/it/standard-certificazioni-azienda-prodotti/acquari-sostenibili-pesci-ornamentali/

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