La World Sustainability Foundation lancia una nuova campagna per la protezione delle lontre

La World Sustainability Foundation (WSF) annuncia il lancio della campagna “Save the Otters”, un’iniziativa dedicata alla protezione delle lontre, simboli degli ecosistemi acquatici e importanti indicatori della salute ambientale. L’iniziativa rientra nell’impegno più ampio della Fondazione per la tutela della biodiversità e la conservazione degli ecosistemi fluviali e marini.

 

Le lontre comprendono 13 specie diverse per dimensioni (da 5 a 45 kg), habitat e comportamento sociale. Sono presenti in quasi tutto il mondo, con l’eccezione dell’Australia, dell’Antartide e delle isole più remote, sia in habitat marini che fluviali. Veri e propri acrobati acquatici, questi mammiferi dal carattere vivace ed allegro in genere catturano in acqua le loro prede, costituite da pesci, rane, granchi e altri invertebrati. Le lontre marine sono tra i pochi animali che usano strumenti, come rocce e conchiglie, per rompere i gusci degli animali di cui si nutrono.

 

Le minacce alle lontre

 

Nonostante l’aumento delle misure protettive a livello internazionale, le lontre affrontano numerose minacce. Il bracconaggio delle lontre per il commercio online di animali domestici è oggi molto diffuso, specialmente nel sud-est asiatico. Inoltre, le lontre vengono cacciate per la loro pregiata pelliccia e sono spesso vittime di incidenti con imbarcazioni a motore e veicoli stradali.

 

Un’altra sfida significativa è la riduzione delle loro fonti alimentari, causata dall’inquinamento di fiumi e oceani, dalla pesca eccessiva e dalla distruzione degli habitat. Questi fattori mettono a rischio la sopravvivenza delle lontre, che si nutrono esclusivamente di prede vive e non si adattano facilmente a nuovi regimi alimentari.

 

L’impegno di WSF e il ruolo del Hillswick Wildlife Sanctuary

 

WSF sostiene l’Hillswick Wildlife Sanctuary, un centro attivo nelle isole Shetland da oltre 30 anni, che si occupa della riabilitazione di lontre e foche in difficoltà. Nato nel 1987 dall’iniziativa pionieristica di Jan Bevington, il santuario è diventato un punto di riferimento internazionale per la tutela dei mammiferi marini. Il centro fornisce cure veterinarie e un percorso di reinserimento in natura, minimizzando l’imprinting umano sugli esemplari salvati.

 

«Proteggere le lontre significa preservare l’equilibrio degli ecosistemi acquatici. Questi straordinari mammiferi non solo contribuiscono a regolare le popolazioni di pesci e crostacei, ma rappresentano anche bioindicatori affidabili della qualità delle acque e della salute ambientale», afferma Paolo Bray, fondatore e direttore della WSF.

 

Obiettivi della campagna “Save the Otters”

 

La campagna si concentra su tre azioni fondamentali:

● Sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo ecologico cruciale delle lontre e sull’urgenza della loro protezione.

● Contrastare il traffico illegale di pellicce e il commercio di esemplari vivi per il mercato degli animali esotici, fenomeni che minacciano numerose specie di lontra.

● Sostenere progetti di conservazione e riabilitazione, con particolare attenzione alle attività del Hillswick Wildlife Sanctuary.

 

Come contribuire

 

La WSF invita cittadini, istituzioni e aziende a partecipare attivamente alla campagna attraverso azioni concrete:

●  Adottare scelte di consumo responsabile, privilegiando prodotti ittici certificati e sostenibili per ridurre la pressione sugli ecosistemi acquatici.

●  Rifiutare l’acquisto di capi d’abbigliamento e accessori realizzati con pellicce di lontra.

●  Sostenere economicamente le organizzazioni impegnate in prima linea nella protezione delle lontre e nella conservazione dei loro habitat naturali.

 

Ogni piccolo gesto può fare la differenza per garantire un futuro a queste creature emblematiche della biodiversità acquatica mondiale.

Per maggiori informazioni sulla campagna e sulle modalità di sostegno, visitare il sito web della World Sustainability Foundation.

 

 

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