Friend of the Sea è stata fondata nel 2008 da Paolo Bray, direttore del progetto internazionale Dolphin-Safe dell’Earth Island Institute. Il progetto Dolphin-Safe ha salvato milioni di delfini dalla morte nelle reti da pesca per tonni e ha dato il via al movimento sostenibile dedicato ai prodotti ittici.

Dolphin Safe Project
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Friend of the Sea è un progetto della World Sustainability Organization, una ONG internazionale che porta avanti una missione umanitaria di tutela ambientale. Friend of the Sea è diventato lo standard di certificazione leader per prodotti e servizi che rispettano e proteggono l’ambiente marino. La certificazione premia le pratiche sostenibili nei settori della pesca, dell’acquacoltura e della produzione di olio di pesce e omega 3. Friend of the Sea promuove anche progetti pilota relativi a ristoranti, trasporto marittimo sostenibile, whale e dolphin-watching, acquari, pesci ornamentali e creme UV.

Friend of the Sea è l’unico programma di certificazione per la pesca sostenibile riconosciuto e supervisionato a livello internazionale da un ente nazionale di accreditamento. Diversi parametri di riferimento hanno confermato la forza e l’affidabilità della certificazione Friend of the Sea e dei criteri di tracciabilità (catena di custodia).

Audit annuali vengono condotti in loco da enti di certificazione internazionali indipendenti, previa consultazione con le parti interessate, secondo i rigorosi criteri di sostenibilità ambientale e di responsabilità sociale di Friend of the Sea.

Friend of the Sea promuove anche progetti di conservazione e campagne per la protezione dell’oceano.

Allineamento con l'Agenda 2030 e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile

Nel suo continuo sforzo per raggiungere l’equilibrio nei nostri ecosistemi, la WSO ha condotto una valutazione dell’impatto sugli SDG che dimostra che l’organizzazione nelle sue attività si allinea pienamente all’Agenda 2030 e ai suoi 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG), creando un impatto diretto positivo su 12 SDG (1, 2, 4, 6, 7, 8, 9, 11, 14 e 15) e contribuendo indirettamente ai restanti cinque (3, 5, 10, 13 e 16).

La Valutazione d’impatto sugli SDG dimostra come la WSO contribuisca agli SDG, con obiettivo di comprendere meglio la complessità e i diversi aspetti dello sviluppo sostenibile. La valutazione copre tutte le aree della sostenibilità e fornisce una migliore comprensione di come essere meglio equipaggiati per definire le priorità delle azioni future. La metodologia del rapporto si basa su ciascun SDG che viene valutato in base alle seguenti categorie: positivo diretto, positivo indiretto, nessun impatto, negativo diretto, negativo indiretto e maggiori conoscenze necessarie.

È possibile scaricare l’intero rapporto qui.