I piatti del giorno? Freschezza, tradizione, controllo e sostenibilità

I piatti del giorno? Freschezza, tradizione, controllo e sostenibilità

La meticolosità nella scelta dei prodotti con l’intento di comporre un menu sempre fresco e ricco di novità ha indotto La Calanca, osteria del capoluogo lombardo, a ricercare materie prime sicure e selezionate,con un occhio vigile e attento ai metodi di pesca e al rispetto per il mare.

  

Il passo successivo e ‘obbligato’, nell’accezione positiva del termine, è stato quindi aderire al Sustainable Restaurant Program, il progetto che premia le realtà che utilizzano uno o più prodotti certificati Friend of the Sea.

Reduce da un’esperienza pluritrentennale nel campo della ristorazione e dopo quasi 20 anni di successi con La Cala, l’anno scorso Leonardo Loi, manager sardo di adozione meneghina, ha dato il via al progetto La Calanca in viale Sabotino a Milano. La cucina a vista, sotto la supervisione dello chef Giovanni, amico storico di Leonardo, offre nuove e fantasiose proposte gastronomiche di mare e di crudi.

“La partecipazione attiva dell’osteria La Calanca al Sustainable Restaurant Program – ha commentato Paolo Bray, Fondatore e Direttore di Friend of the Sea, lo standard dicertificazione internazionale per i prodotti da pesca e acquacoltura sostenibili – è un valore aggiunto per la nostra missione.  Si tratta di un sintomo concreto o, meglio ancora, una prova tangibile della crescente sensibilizzazione di molti ristoranti riguardo a tematiche essenziali come la salvaguardia del pianeta e lo sviluppo sostenibile”.

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