Friend of the Sea, lo standard di certificazione globale leader a livello mondiale per prodotti e servizi che rispettano e proteggono l’ambiente marino, ha annunciato di aver certificato Delfini del Ponente nella categoria di dolphin e whale watching sostenibile per gruppi scientifici, ad Imperia, in Liguria. Il progetto si concentra principalmente sullo studio dei delfini tursiopi per comprendere le cause di un aumento dei loro avvistamenti nell’area della Liguria occidentale. La certificazione copre i loro programmi di ecoturismo, ricerca ed educazione al pubblico.
“Un cambiamento nel comportamento e nell’habitat della fauna selvatica spesso maschera un problema più grave, come l’inquinamento o l’attività umana che influisce negativamente sulla vita marina,” dice Paolo Bray, Direttore di Friend of the Sea. “Siamo onorati di supportare Delfini del Ponente nel loro importante lavoro di ricerca.”
Delfini del Ponente è stato creato da biologi e naturalisti della cooperativa Costa Balenae e dai ricercatori di Delfini del Ponente ad Imperia, nel 2018. Il progetto mira a scoprire le cause di un aumento del numero di avvistamenti di tursiopi (Tursiops truncatus) nel mare della Liguria occidentale, non considerato tra gli habitat ideali per questa specie, la quale predilige acque poco profonde e sabbiose. Il cambiamento è stato notato da organismi di ricerca, pescatori e operatori whale watching.
Per conoscere la verità, il progetto è impegnato in un’ampia raccolta di dati. I dati vengono raccolti tutto l’anno durante le uscite in mare dei ricercatori, consentendo così una comprensione delle differenze nella presenza dei delfini tra le varie stagioni. Studenti e volontari provenienti da tutto il mondo partecipano insieme a ricercatori professionisti, garantendo un’ampia raccolta dati.
“Questa è un’ottima collaborazione e un’opportunità per creare un gruppo di persone che mirano alla conservazione e alla protezione dell’ambiente marino. Siamo davvero orgogliosi di essere certificati da Friend of the Sea perle nostre attività.”, dice Davide Ascheri, responsabile e coordinatore del progetto.
Il progetto Dolphin e Whale Watching Sostenibile di Friend of the Sea ha l’obiettivo di ridurre al minimo i disturbi involontari a delfini e balene, insieme ai rispettivi habitat, attraverso principi chiave di condotta. Questi includono l’impostazione di un numero massimo di imbarcazioni nella zona di osservazione, la moderazione della distanza di avvicinamento, lo svolgimento di programmi di addestramento per operatori ed equipaggio e la raccolta di dati scientifici. La norma proibisce anche di nuotare con i cetacei e l’uso di plastica monouso a bordo.